La serata si allunga piacevole…

Le maschere di Pocacosa, Claudio Morandini, Salani.

La felicità in fondo è una piccola cosa, recita una celebre poesia, ma per Remigio, che porta il nome del santo del giorno in cui una volta si tornava tra i banchi della scuola, dove lui eccelle, e per questo è tormentato, sembra essere, in quel di Pocacosa, che non è altro che un luogo, il suo paese, un miraggio: specialmente durante il carnevale, quando nascosti da un’orgia di maschere tutti si lasciano andare senza freni inibitori. E per questo lui si rifugia nella natura: ma non medita vendetta, perché lui aborre il conflitto… Delicatissimo, pieno di fantasia, sfrenato e dalla tematica fondamentale, ossia l’atrocità mortifera e insensata del bullismo, Morandini scrive in stato di grazia una storia per tutti e che tutti dovrebbero leggere.

(Gabriele Ottaviani, Convenzionali)

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