Una giovane etnomusicologa arriva a Crottarda, buia località montana in cui, nei soggiorni estivi da bambina, ricorda di aver sentito degli strani canti nel bosco. Entra in contatto con una comunità diffidente, in antagonismo perenne con gli abitanti del vicino e soleggiato Autelor. Inquietanti sono le atmosfere del paesino e i rapporti con chi ci vive, fatti di non detti e di segreti. In questo romanzo affascinante e intenso, Morandini ci conduce alle radici di un odio atavico, che incute forse più timore dei mostri o dei fantasmi che potrebbero celarsi negli anfratti più impraticabili delle montagne.
(Malvina Cagna, Libreria Trebisonda, Torino – L’Indice dei libri del mese, speciale estate 2019)